Descrizione del progetto
Il percorso partecipativo VAI.sicuro - Progetto per una mobilità nuova a Vaiano, ha per oggetto la definizione condivisa del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del comune di Vaiano, con particolare attenzione alle tematiche legate allo spostamento casa-scuola, in relazione, da un lato, alla sicurezza e alla mobilità sostenibile, e, dall'altro, alla necessità di creare un collegamento ideale con i principi ispiratori dell'Ecoquartiere (tutela dell'ambiente e mobilità sostenibile) della frazione La Briglia e con il PUMS di Prato, in ragione dei percorsi casa-scuola extracomunali che vedono coinvolti gli studenti vaianesi che frequentano le scuole secondarie di secondo grado del capoluogo.
In particolare, nell'ambito del progetto, si evidenzia la spiccata sensibilità dell'Amministrazione Comunale di Vaiano per le problematiche legate alla sicurezza e alla sostenibilità degli spostamenti casa-scuola e alla necessità di migliorare e rendere più sicura e più sostenibile l’accessibilità alle scuole dell'obbligo sul suo territorio, sia per gli scolari e le loro famiglie, che per il personale delle scuole. Le scuole, quindi, saranno al centro di questo percorso partecipativo. Verranno, infatti, coinvolte sin dalle prime attività
Obiettivi
Gli obiettivi specifici cui il progetto mira sono:
- la messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola e l'individuazione/delimitazione di aree e vie da sottoporre a limitazione della velocità;
- l'individuazione delle soluzioni più efficienti ed efficaci per garantire l’innalzamento della sicurezza in prossimità di ciascun edificio scolastico;
- la promozione di modalità di trasporto a basso o nullo impatto ambientale, per contrastare l’uso dell’auto negli spostamenti di breve raggio;
- la creazione di un sistema efficiente e moderno di mobilità collettiva e un sistema adeguato di interconnessione interna a/con tale sistema (modal split ecologico).
Le fasi del progetto
1) ATTIVITA' PRELIMINARI
(comunicazione, informazione, e coinvolgimento)
- Attivazione della campagna di comunicazione: questa fase sarà attuata attraverso un set di azioni coordinato e adeguato alle diverse fasi di definizione del PUMS. IL piano di comunicazione sarà finalizzato a:
- informare i cittadini e gli attori chiave su cosa è il PUMS e i suoi effetti nel medio lungo periodo, con particolare riferimento agli impatti ambientali;
- fornire alle scuole dati e informazioni sulla mobilità sostenibile per formulare proposte efficaci, con particolare riferimento ai temi di mobilità e sicurezza correlati agli spostamenti casa scuola.
2) LABORATORI PARTECIPATIVI NELLE SCUOLE
Questa fase può essere considerata il "cuore" del percorso partecipativo, in quanto è finalizzata a progettare insieme agli attori del mondo della scuola gli interventi specifici (inseriti nel PUMS) che saranno realizzati presso gli edifici scolastici. A questo proposito, saranno attuate le seguenti linee di azione:
- Processo di progettazione partecipativo con genitori, insegnanti ed esperti
- Sopralluoghi partecipativi (camminate e pedalate) sui percorsi casa-scuola e negli spazi antistanti le scuole -> La fase di co-progettazione si aprirà con sopralluoghi di ascolto nell’area antistante i plessi selezionati per gli interventi di riqualificazione, per gruppi di genitori, alunni, insegnanti, personale scolastico e tecnici-amministratori comunali, che visioneranno le aree antistanti gli edifici scolastici e i principali percorsi utilizzati per raggiungerli.
- Laboratori tematici (individuazione dei problemi e delle aspettative) -> Ai sopralluoghi faranno seguito una serie di laboratori tematici di co-progettazione condivisa degli interventi destinati agli spazi antistanti le scuole e ai percorsi pedonali e ciclabili utilizzati per raggiungerle, introducendo anche l’ipotesi di organizzazione di pedibus (già parzialmente sperimentato) e bicibus.
Metodologia
La tecnica utilizzata per la conduzione dei laboratori sarà quella del world cafè svolto con l’ausilio di cartografie appositamente create per la progettazione condivisa.