OBIETTIVI
Santa Caterina è un complesso storico situato tra piazza Niccolini e via Modesti a Carmignano. La struttura è da quasi venti anni di proprietà del Comune, ma vive da diverso tempo in uno stato di completo abbandono. Il suo recupero costituisce un'importante occasione per creare un’effettiva centralità urbana nel Comune di Carmignano, in modo che possa diventare punto nevralgico per lo sviluppo di nuove attività e servizi legati alla promozione economica, sociale e culturale del territorio.
Il percorso partecipativo Santa Caterina Domani, promosso dal Comune di Carmignano e co-finanziato dalla Regione Toscana attraverso l'Autorità Regionale per la partecipazione aperto ha l’obiettivo di coinvolgere gli abitanti e gli stakeholders del territorio per definire le linee guida partecipate per il riuso e l’individuare nuove funzioni del complesso di “Santa Caterina” per il futuro concorso di idee.
FASI
Il percorso si apre alla città tra settembre e dicembre 2017 e si articola principalmente in 4 fari: ispirazione, animazione, confronto e progetto.
FASE 1
“ispirazione”: un evento pubblico di alto profilo culturale nel corso del quale esperti e studiosi di rigenerazione urbana porteranno un “contributivo ispirativo” attraverso parole e immagini di luoghi rigenerati, riaperti e restituiti a nuova vita.
FASE 2
La seconda fase di “animazione” coinvolgerà la cittadinanza in una serie di azioni che permetteranno di entrare in contatto diretto con lo spazio oggetto del percorso, per ricostruirne la storia e la memoria collettiva, e sperimentare forme collaborative e creative di animazione delle piazze circostanti, come momento di riappropriazione dello spazio urbano da parte della comunità. Le attività di animazione saranno organizzate con il supporto delle associazioni del territorio e si articoleranno in diverse azioni: interviste ad abitanti e testimoni privilegiati per ricostruire la storia e la memoria di Santa Caterina, installazioni fotografiche e sonore temporanee, sopralluoghi nelle parti agibili del complesso, animazione delle piazze circostanti con laboratori e pranzi collaborativi.
FASE 3
Durante la fase di “confronto”, i partecipanti prenderanno parte a un percorso di co-progettazione strutturata per confrontarsi tra loro, con i tecnici e gli amministratori, su vari temi della rigenerazione a partire da alcune condizioni di fattibilità e sostenibilità. Frutto di questa fase saranno le linee guida della partecipazione che andranno a corredare il bando per il concorso d’idee che porterà all’elaborazione progettuale della rigenerazione.
FASE 4
Nell’ultima fase, quella del “progetto”, che vedrà i professionisti impegnati nel concorso d’idee, i partecipanti manterranno una funzione di monitoraggio e supervisione partecipando attraverso propri rappresentanti nominati e delegati alla commissione di valutazione.