DI COSA SI TRATTA

SALVA-GUARDA IL TERRITORIO rappresenta la seconda tappa del laboratorio di partecipazione “Tutti per Poggio”, organizzato dal Comune di Poggio a Caiano per tenere vivo ed aperto il dialogo con i cittadini sulle scelte strategiche dell’Amministrazione comunale.

Mettendo al centro il ruolo del volontariato e degli abitanti, affrontiamo ora l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile, per coinvolgere cittadine e cittadini nell’individuazione dei rischi sul territorio e delle soluzioni concrete alle emergenze.

QUALI OBIETTIVI

Sono previste varie attività di ascolto e coinvolgimento, perché tutti possano contribuire a rendere più efficace il Piano di Protezione Civile. Quello che ci sta a cuore è che il Piano di Protezione Civile diventi patrimonio comune e che la sicurezza sia percepita come bisogno collettivo.

Fintanto che i cittadini, tutti, non si sentiranno parte del sistema di protezione civile, ogni piano resterà inevitabilmente debole. È così, aumentando la consapevolezza, che si rafforza la resilienza di una comunità, ossia la sua capacità di reagire agli eventi critici.

FASI E ATTIVITÀ

SALVA-GUARDA IL TERRITORIO è iniziato a giugno 2017, dura sei mesi e prevede diverse attività con cittadini e cittadine, associazioni, enti e organizzazioni, esperti e tecnici, ragazze e ragazzi delle scuole medie. Tutti possono proporre contributi e idee per migliorare il Piano di Protezione Civile.



PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE: cos’è?

S’intendono tutte le strutture e le attività messe in campo dallo Stato per tutelare la vita, i beni, le abitazioni e l’ambiente dai danni o dai pericoli derivanti da calamità naturali, catastrofi e altri eventi calamitosi. A livello nazionale è il Presidente del Consiglio dei Ministri che decide le politiche di protezione civile e coordina le attività, avvalendosi del Dipartimento della Protezione Civile.

PIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE: cos’è?

È un documento ufficiale, pubblico e consultabile, con cui l’Amministrazione individua i rischi per la popolazione ed il territorio, stabilendo l’organizzazione delle risorse (persone, mezzi e materiali) e le modalità per svolgere gli interventi di soccorso, sia in situazione di normalità che di emergenza.

Perché è importante?

  • aiuta a prevenire, valutare e affrontare rischi sia di origine naturale (terremoti, frane, inondazioni, ecc.) che derivanti dalle attività dell’uomo (inquinamento, incidenti industriali, ecc.)
  • indica cosa fare in caso di allerta e di emergenza e stabilisce ruoli e relazioni tra i soggetti chiamati a intervenire
  • contiene tutte le indicazioni utili, compresi i numeri di telefono delle persone da attivare in caso di ATTENZIONE, ALLERTA ed EVENTO IN CORSO.

PROTEZIONE CIVILE A POGGIO A CAIANO: com’è organizzata?

Il Sistema di Protezione Civile di Poggio a Caiano è composto da:

  • Struttura comunale (Sindaco, Comandante di Polizia Municipale, Responsabile dei Servizi Tecnici)
  • Associazioni di volontariato (VAB Colline Medicee, Associazione Carabinieri in congedo nucleo Mediceo, Misericordia di Poggio a Caiano, Pubblica Assistenza l’Avvenire di Poggio a Caiano; Gruppo Alpini Mediceo;
  • Alcune ditte private che si sono rese disponibili, con i propri mezzi, ad aiutare il Comune.

In caso di evento significativo il Comune attiva il Centro Operativo Comunale - COC - per dirigere e coordinare i servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione.

SISTEMA DI ALLERTAMENTO

In Toscana il sistema di allertamento è basato sui codici colore. I quattro colori corrispondono a quattro livelli di allerta che vanno dal livello nullo (verde) al livello massimo (rosso).

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