Intestazione e Note

Facciamoci Spazio!

fase 4 di 4: Cantieri di co-progettazione

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In 40 per riscoprire i luoghi abbandonati dell’Altra Volterra

Il Tirreno, 29 Luglio 2021 - Buona l’affluenza in piazza degli Avelli per l’avvio del progetto “Facciamoci spazio” 

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Buona l’affluenza in piazza degli Avelli per l’avvio del progetto “Facciamoci spazio” 

l’appuntamento

Un pomeriggio di animazione e partecipazione in alcune zone del suo centro storico di Volterra per il primo evento di “Facciamoci spazio”, promosso dal Comune per la rigenerazione urbana attraverso la riattivazione del patrimonio immobiliare dismesso, a cui hanno partecipato 40 persone.

Il primo appuntamento è stato quello partito da piazza degli Avelli. Durante l’evento, oltre a essere stato presentato a tutta la comunità il processo partecipativo e alcuni suoi primi risultati, è stata realizzata un’esplorazione urbana collettiva, che ha avuto lo scopo di condurre i partecipanti in un viaggio nella cosiddetta “Altra Volterra”.

«Durante la passeggiata, percorrendo vie e piazze che un tempo pullulavano di negozi e botteghe di alabastro – dicono da Palazzo dei Priori – sono stati riconosciuti e riscoperti alcuni dei luoghi sottoutilizzati o in abbandono». Grazie alla testimonianza di tre abitanti, Ennio Furiesi (Pizzi)Fabio Fiaschi e Nicola Pineschi i quali aspettavano il gruppo in tre luoghi salienti della città, sono state condivise tracce di memoria collettiva, immergendoci in una contro narrazione dell’Altra Volterra. La passeggiata si è conclusa al parco Fiumi, allestito per uno degli eventi dell’Anti Social Social Park.

L’iniziativa è stata organizzata da Avventura Urbana, società incaricata della conduzione e gestione del processo partecipativo, in collaborazione con Collettivo Distillerie, La Vena di Vino, Gruppo fotografico Gian e associazione Vai Oltre. Il percorso proseguirà in autunno dove, alla fase di scoperta del patrimonio dell’Altra Volterra, seguirà la co-progettazione per raccogliere dei desiderata e trasformare questi spazi, da spazi di abbandono a spazi di possibilità per la rigenerazione territoriale di Volterra». —