A CHE PUNTO SIAMO
Il Dibattito Pubblico è stato avviato il 6 febbraio 2017 e si è concluso il 29 giugno 2017. il Rapporto finale della Responsabile (disponibile nella colonna a destra) è stato approvato dall'Autorità regionale per la partecipazione (APP) e pubblicato nel Supplemento n. 137 alla Parte II del BURT edizione 27 Settembre 2017. Ai sensi della Lr. 46/2013, entro 90 giorni da questa data i proponenti (Comune di Gavorrano e Huntsman.Venator) dovevano inviare all'APP una relazione di risposta alle questioni evidenziate. Tale relazione è stata inviata all'APP il 23 dicembre ed è stata pubblicata nel BURT n. 5 Parte II del 31 Gennaio 2018 (a pag. 146).
OBIETTIVI
La società Huntsman P&A Italy S.r.l., proprietaria dello stabilimento Huntsman-Tioxide di Scarlino, ha sede legale nel Comune di Scarlino (GR) ed è l’unico produttore di biossido di titanio in Italia. Produce anche circa 410.000 tonnellate/anno di un materiale costituito da solfato di calcio biidrato contenente ossido di ferro (da qui la colorazione rossa), classificato come: rifiuto speciale non pericoloso. Lo stesso materiale, con la denominazione Agrigess, è anche classificato come fertilizzante di tipo B (ammendante) dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e può essere utilizzato come tal quale o insieme ad altre sostanze fertilizzanti.
Già dal 1998 lo stabilimento di Scarlino ha avviato sperimentazioni per verificare la possibilità di utilizzare tali gessi in operazioni di recupero in modo compatibile con l’ambiente e, grazie ad un accordo volontario siglato nel 2004 da Regione Toscana, Provincia di Grosseto, Comuni di Follonica, Gavorrano, Massa Marittima, Montieri, Scarlino, Roccastrada, ARPAT, ASL 9, Tioxide Europe, FILCEA-CISL, FLERICA-CISL, UILCEM-UIL, UGL-CHIMICI, RSU, ha contribuito al ripristino ambientale e morfologico dell’ex cava di quarzite di Poggio Speranzona di Montioni (Comune di Follonica).
Dato che il ripristino della cava di Montioni sta per esaurirsi, nel 2015 si è proceduto ad un nuovo accordo (deliberazione n. 524 del 7 aprile 2015, pubblicata sul Burt 22.4.2015) con l’introduzione, tra le altre cose, di un impegno all’individuazione di altri siti per lo smaltimento e/o l’utilizzo dei gessi in attività di recupero ambientale “la cui valutazione sarà sottoposta a processo partecipativo di cui alla LR 46/2013”. Il soggetto responsabile dell’attuazione dell’Accordo, che ha una durata quinquennale, con una verifica intermedia da effettuarsi ogni anno, è il Settore Rifiuti e bonifiche dei siti inquinati, della Direzione Generale Politiche ambientali, energia e cambiamenti climatici della Regione Toscana, mentre le attività di monitoraggio sono svolte da ARPAT.
A seguito di tale accordo il Comune di Gavorrano, nel cui territorio si trovano cave di grandi dimensioni, ha deciso di promuovere un Dibattito Pubblico ai sensi della Lr. 46 /2013, con il supporto dell'Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione e la disponibilità della Huntsman P&A Italy S.r.l. L’oggetto del Dibattito Pubblico consiste in una valutazione della possibilità di utilizzare i gessi per il ripristino dei siti di attività estrattive. Si tratta quindi di un Dibattito Pubblico su una scelta di tipo localizzativo, che non discute un’ipotesi ottimale già individuata ma vuole soppesare i “pro e contro” delle possibili opzioni.
FASI
Il Regolamento sul Dibattito Pubblico redatto dall’APP prevede che un Dibattito Pubblico sia organizzato mediante tre fasi:
- fase di preparazione: organizzazione della squadra e delle metodologie, elaborazione degli strumenti di comunicazione, attività di outreach territoriale, redazione del Dossier dei proponenti, individuazione degli esperti (max 3 mesi);
- fase di svolgimento: conduzione del dibattito attraverso incontri pubblici, attività online, FAQ, raccolta di contributi scritti mediante Quaderni degli attori (max 3 mesi);
- fase di restituzione degli esiti: elaborazione della relazione del Responsabile (entro un mese dalla fine del DP) ed elaborazione della risposta da parte del proponente (entro 90 giorni dalla presentazione della relazione del Responsabile).
COME PARTECIPARE
Sarà possibile contribuire al dibattito in diversi modi:
• partecipando agli incontri pubblici (v. calendario sotto)
• scrivendo contributi nei “Quaderni degli attori” (il modello da compilare è scaricabile nella colonna a destra di questa pagina)
• incontrando il Responsabile o i suoi collaboratori (prenotando un appuntamento via email o telefonando al: 349 067 3656)
Responsabile del Dibattito Pubblico: dott. Chiara Pignaris
Collaboratori: Allegra Guardi, Fabrizio Santini, Gabriella Pizzetti
Staff Organizzazione: Alessandra Casini, Comune di Gavorrano
I PUNTI INFORMATIVI
Sono stati allestiti tre punti informativi, attivi dal 1 Aprile, dove saranno via via presenti i materiali informativi degli incontri e dove è disponibile una postazione internet per accedere al sito del DP. Le sedi di tali punti sono presso:
• la Porta del Parco di Gavorrano in località Bagnetti (aperto il mercoledì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00 - per aperture in altri orari telefonare al numero: 0566 844247);
• la Porta del Parco di Ribolla nel Comune di Roccastrada (aperto il lunedì e il giovedì dalle 15:00 alle 18:00, il martedì dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00 e il venerdì dalle 15:00 alle 17:00);
• la sede dell’Auser di Scarlino Scalo (aperto dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 18:00).