Scopri di più - Se dico museo, dico Volterra
Intestazione e Note
Scopri di più
La principale organizzazione internazionale non governativa che rappresenta i Musei e i suoi professionisti, ICOM (International Council of Museums), ha ridefinito le istituzioni museali come luoghi aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, realtà di promozione e comunicazione della diversità e della sostenibilità (Art. 3 dello Statuto).
La nuova definizione apre i musei verso le città.
La proposta del Comune di Volterra si sviluppa proprio al fine di trasformare gli spazi del complesso museale sito nel Palazzo Minucci Solaini (Pinacoteca e Ecomuseo dell'Alabastro) in luoghi culturali urbani al servizio e aperti ai cittadini.
Alla luce della ridefinizione di museo in termini di apertura e inclusione e delle riflessioni scaturite intorno al percorso di candidatura della città di Volterra a Capitale Italiana della Cultura 2022, nasce il processo partecipativo ‘Se dico museo, dico Volterra’ per sviluppare un sistema di programmazione partecipata e quindi più vicina alle esigenze del territorio, attraverso la costruzione di un Comitato consultivo. Il processo ha l’obiettivo di avvicinare la popolazione alle realtà museali interessate, riorientando la loro fruizione.