L’Unione Europea ha risposto alla crisi pandemica con il Next Generation EU (NGEU), un programma di portata e ambizione inedite, che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale, migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori e conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale. Uno strumento del NGEU di cui l’Italia è la prima beneficiaria è il  Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF) che richiede agli Stati membri di presentare un pacchetto di investimenti e riforme: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questo Piano si articola in sei Missioni:

• digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo;

• rivoluzione verde e transizione ecologica;

• infrastrutture per una mobilità sostenibile;

• istruzione e ricerca;

• inclusione e coesione;

• salute.

Il PNRR è parte di una più ampia e ambiziosa strategia per l’ammodernamento del Paese. Il Governo intende aggiornare le strategie nazionali in tema di sviluppo e mobilità sostenibile; ambiente e clima; idrogeno; automotive; filiera della salute.

Le tematiche della qualità ambientale degli spazi abitativi, dell’assenza di sostanze inquinanti, del contenimento dei consumi energetici dei fabbricati con la conseguente riduzione delle emissioni di gas in atmosfera assumono quindi sempre di più una crescente rilevanza.

Il Piano Operativo di Collesalvetti incentiverà l’Edilizia Sostenibile per raggiungere 4 obiettivi:

• maggior convenienza per i cittadini,
• riduzione dell’inquinamento atmosferico,
• minor dipendenza dalle fonti energetiche fossili
• sviluppo delle energie rinnovabili, orientando le imprese operanti nel settore edilizio verso la realizzazione di edifici a minor consumo energetico e di maggior qualità complessiva.

Oltre ad interventi di manutenzione del patrimonio comunale di edilizia scolastica, il Piano Operativo procederà ad una riqualificazione delle aree sportive in generale, in una logica di aggregazione e valenza sociale, aree legate al verde, ai giardini, ai parchi e, più in generale, al tempo libero e indirizzare verso una nuova progettualità per l’area scolastica esistente nel capoluogo con inserimento di un nuovo edificio scolastico, di aree sportive, ricreative, punto di contatto tra mondo della formazione e del lavoro, ecc…;

Il P.O., muovendo dalla strategia del P.S. del contenimento del consumo di suolo, orientato prioritariamente verso interventi di rigenerazione e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e al consolidamento qualitativo degli insediamenti recenti, dovrà stabilire come priorità nelle azioni urbanistico-edilizie da attivare il recupero, la rifunzionalizzazione e la rigenerazione delle parti già costruite o urbanizzate, soprattutto nelle frazioni di Stagno e Collesalvetti.

Inoltre potranno essere pianificati progetti specifici di valorizzazione e promozione dell’identità cittadina e della coesione sociale, attraverso la rivitalizzazione delle funzioni, residenziali, commerciali e di servizio, con particolare riferimento a progetti sui centri commerciali naturali, ex art. 110-111 LR 62/2018.