Il progetto

Il 1° settembre 2022 ha preso il via il progetto partecipativo “Ortimetropolitani alla Fattoria dei Ragazzi” con capofila l’Università di Firenze – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI) in partenariato con la Città Metropolitana di Firenze, il Comune di Firenze, il Consiglio di Quartiere 4, le scuole superiori Russell Newton di Scandicci, Ginori Conti e Buontalenti di Firenze.

Il progetto è stato approvato e finanziato dall’APP (L'Autorità regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione della Regione Toscana), avrà una durata di 6 mesi (fino a fine febbraio 2023) e coinvolgerà i giovani tra i 16 e i 25 anni presso la Fattoria dei Ragazzi (FdR) attraverso differenti modalità. La FdR è collocata nel cuore del Quartiere 4 ed è costituita da una grande casa colonica e un ettaro di terreno coltivato; per le sue caratteristiche rappresenta un ambiente agricolo tipico del paesaggio toscano, per questo oggi è un luogo per fare esperienze concrete a diretto contatto con un prezioso angolo di campagna in città.

Le attività progettuali avranno luogo principalmente presso la FdR e prevedono in sintesi: l’attivazione di laboratori didattico-ambientali in orario scolastico ed extrascolastico, un campus formativo autunnale di tre giorni sull’agricoltura urbana sostenibile, un festival conclusivo per la restituzione delle attività progettuali alla città e un percorso partecipativo allargato a tutta la comunità.
 

La Fattoria dei Ragazzi

La casa colonica originaria è stata sottoposta ad un restauro conservativo della struttura e di tutti gli elementi architettonici tipici della casa rurale toscana. L'interno è costituito da undici stanze su tre piani. Al piano terreno si accede ad un ampio salone con camino (ex stalla) da cui poi si passa alle altre stanze: l’ufficio, un ampio salone, la cucina storica caratterizzata da un focolare antico e la cantina dove si svolgono le attività di vinificazione.

Una scala di pietra conduce ai due piani superiori dove è allestita una piccola raccolta di vecchi attrezzi e utensili agricoli rinvenuti nel podere. Le altre stanze sono attrezzate per laboratori di scienze, disegno ed informatica ed al secondo piano è presente una piccola biblioteca.

All'esterno la casa è circondata su tre lati da un ampio porticato dove sono situati un grande forno a legna, il vecchio lavatoio e il pozzo. Il fienile attiguo è adibito a rimessaggio e a luogo d'incontro e di attività per i nonni volontari della Fattoria.

La fattoria è dotata di un appezzamento di terreno, circa 12.000 mq, dove sono praticate diverse colture tipiche della campagna Toscana: viti, olivi, alberi da frutto. L’orticoltura è osservabile negli orti dei Nonni e praticabile in una piccola porzione di terra adibita ad orto didattico. Stagionalmente sono effettuate, anche se in quantità ridotta, tutte le semine tipiche della campagna Toscana (grano, granturco, ecc.). Il metodo di coltivazione è rigorosamente biologico. In Fattoria si possono osservare caprette, galline, conigli, oche e anatre. In una zona riparata sono ospitate un gruppo di tartarughe.