Intestazione e Note

Parliamo di

Tavolo di confronto Piani Strutturali e Piani Operativi

La Regione ai fini del conferimento degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica, sentiti gli altri enti pubblici, individua le modalità tecniche, ovvero apposite indicazioni metodologiche di riferimento per la predisposizione degli elaborati testuali e cartografici che compongono gli strumenti della pianificazione territoriale e urbanistica per il conferimento degli strumenti e approva le specifiche tecniche comuni, ovvero il modello strutturale dei dati territoriali da conferire, necessari all’informatizzazione coordinata dei contenuti già previsti dalla legge 65/2014 e dal  Piano Paesaggistico Regionale.

Nella sezione materiali, è pubblicata una versione in bozza dei due documenti necessari al conferimento dei Piani Strutturali e Piani Operativi sottoposti alla consultazione (vedi commenti in calce) e aperti al contributo di tutti.

Maggiorni informazioni possono essere richieste all'indirizzo conferimento.geodati@regione.toscana.it

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ST
sabato tedesco 3 Anni Fa - Modificato

Considerato che diversi Comuni pubblicano i PO e PS su piattaforme webgis opensource e database postgis.

Considerato che in alcuni casi i nomi dei shapefile e i nomi dei campi delle tabelle hanno dei problemi con i caratteri maiuscolo, chiedo se per ovviare al problema i nomi dei shapefile e dei campi possono essere scritti in minuscolo.

grazie

RI
Roberto Ida 3 Anni Fa - Modificato

Il sistema di conferimento proposto è condividibile, in quanto è importante che i piani siano redatti su una base che consenta la composizione di un mosaico degli atti di pianificazione e dei quadri conoscitivi disponibile per la consultazione e il suo monitoraggio. 

 L'unico limite  deriva  dal fatto che gli Enti siano vincolati solo all'aggiornamento quinquennale, un tempo troppo lungo alla luce degli eventi inattesi e d imprevisti che si abbatto sempre con maggiore frequenza . Occorrerebbe un aggiornamento biennale, in modo da  si potere disporre di dati attendibili in tempi rapidi.

Il ruolo dei SIT è fondamentale, al fine di compiere adeguate scelte di pianificazione, in rapporto alla dinamicissima realtà che stiamo vivendo nel villaggio globale. Una realtà caratterizzata da cambiamenti improvvisi per i quali devono essere approntati e/o adattati gli strumenti di pianificazione per dare risposte efficaci e garantire adeguati livelli di resilienza.

Inoltre , al di là dell'oggetto della consultazione riterrei opportuno che la pianificazione strategica, i Piani Strutturali, fossero previsti e redatti in riferimento ad aree vaste , che non possono assolutamente essere le provincie , in quanto non rispecchiano assolutamente la realtà territoriale nei suoi ambiti gravitazionali di tipo socio-economico, culturale, produttivo e formativo. In questo modo il PS assumerebbe anche il ruolo di piano territoriale mentre i singoli comuni svilupperebbero i loro Piani Operativi in rapporto a tale strumento. Il piano strategico per il territorio di un singolo comune è sempre e comunque eccessivamente limitato e poco efficace.

roberto idà