Intestazione e Note

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OBIETTIVI: La Regione, le Province, la Città Metropolitana e i Comuni, sono tenuti (ai sensi dell'art. 19 comma 8 della legge regionale n.65/2014) a conferire gli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica nel Sistema Informativo Regionale Integrato per il Governo del Territorio, al fine di:
- rafforzare i processi di condivisione, garantire l’interoperabilità e il riuso dei dati territoriali;
- contribuire alla costruzione di quadri conoscitivi certificati dai soggetti competenti per funzione attribuita;
- dematerializzare i procedimenti nell’ottica di una maggiore efficienza, efficacia e trasparenza dell’azione pubblica;
- fornire indicazioni chiare ed uniformi relativamente agli elaborati da produrre in sede di formazione di PS e di PO sulla base dei contenuti stabiliti agli artt. 92 e 95 della l.r. 65/2014 e sulle loro modalità di conferimento presso la Regione per fini istruttori e di monitoraggio;
- fornire indicazioni chiare e uniformi per la redazione di elaborati di progetto strettamente indispensabili alla disciplina di piano e alla conformazione al Piano Paesaggistico Regionale;
- informatizzare l’intero processo di pianificazione.
In quest’ottica, la Regione, sentiti gli altri enti pubblici, individua le modalità tecniche, ovvero apposite indicazioni metodologiche di riferimento per la predisposizione degli elaborati testuali e cartografici che compongono gli strumenti della pianificazione territoriale e urbanistica per il conferimento degli strumenti e approva le specifiche tecniche comuni, ovvero il modello strutturale dei dati territoriali da conferire, necessari all’informatizzazione coordinata dei contenuti già previsti dalla legge 65/2014 e dal  Piano Paesaggistico Regionale.
Tuttavia, viste le possibilità offerte dall’uso di nuovi strumenti digitali per realizzare anche forme di partecipazione diverse ed ulteriori rispetto a quella procedimentale, considerata anche l’emergenza in corso, pare opportuno avviare un percorso di preventiva condivisione sia delle modalità e delle specifiche tecniche, ampliando la partecipazione democratica a forme di consultazione per via telematica.
Per questo motivo è stata realizzata questa stanza virtuale dove, nella sezione materiali, è pubblicata una versione in bozza dei documenti necessari al conferimento dei Piani Strutturali e Piani Operativi (comprensivi dei Piani di Protezione Civile Comunale), quale prima sezione di quelle proposte finalizzate al processo di innovazione degli strumenti operativi a supporto del governo del territorio.
Tutti i soggetti interessati possono prendere visione dei documenti  e contribuire, entro il 15 luglio 2020, a migliorare la qualità finale dei materiali prima della loro approvazione. L’iniziativa è attuata anche quale forma di consultazione preventiva prevista dall’art. 9 del Decreto Legislativo 82/2005.
DESTINATARI:Tutti i soggetti interessati: in primo luogo i tecnici dei Comuni della Toscana e i professionisti che collaborano alla redazione dei Piani Strutturali (PS), Piani Operativi (PO), dei Piani di Portezione Civile dei Comuni, in modo particolare per la stesura degli elaborati cartografici. Sono inoltre invitati a partecipare: ANCI Toscana, Commissione regionale dei soggetti professionali, Rete Toscana delle Professioni Tecniche, INU Toscana, UPI Toscana, Università e i centri di ricerca.