Serata conclusiva del Percorso Partecipativo “Predo: Più Credi e nessun Credo”

Mostra e incontro  pubblico sul tema delle  sepolture multireligiose:  risultati di un percorso

L'evento racconterà e mostrerà,  anche grazie alla documentazione fotografica; il clima degli incontri, la metodologia adottata ed i risutati del progetto .

Il processo partecipativo ha fatto interagire le comuntà straniere abitanti nella piana e i cittadini della comunità locale. Hanno partecipato anche quelle comunità che non è sempre facile intercettare.

Il processo partecipativo si è articolato su due incontri plenari, che hanno coinvolto cittadini italiani e stranieri ed uno con alcuni cittadini montalesi interessati, ma che non avevano potuto partecipare al primo incontro ai quali sono stati illustrati i risultati della prima giornata.

Il primo incontro è iniziato dando vita a un processo di compartecipazione e conoscenza del concetto di morte, dell'idea del rito funebre e della sepoltura. Questo si è sviluppato attraverso i racconti personali di persone di diversi credi e laiche (storytelling). Attraverso questo lavoro abbiamo creato empatia e fatto condividere un linguaggio comune, rispettoso di tutti i credi. Successivamente, i partecipanti, suddivisi a gruppi hanno iniziato a condividere delle soluzioni architettoniche di massima, supportati da un architetto per ogni gruppo che ha tradotto le idee in disegni.

Nella seconda giornata ai partecipanti sono state illustrate immagini di cimiteri molto diversi tra loro e con evidenti catatteristiche, come per esempio gli ampi spazi verdi, o una struttra molto essenziale ed ordinata, successivamente in funzione anche di questi spunti è ripreso il lavoro sulle idee sviluppate nella prima giornata.

Lo spirito non è stato quello di creare più progetti da mettere in competizione, ma di cercare una contaminazione fra gli stessi per individuare, come è stato fatto, elementi per la progettazione di un cimitero multiculturale.

Ed il futuro

Oggi il processo è terminato, ma non abbiamo ancora raggiuto il nostro scopo che è quello di realizzare il cimitero. Con il progetto abbiamo non solo raccolto tante idee, frutto della condivisione fra persone di religione e cultura diversa, ma abbiamo creato un network di persone e comunità. Tale patrimonio non lo vogliamo disperdere, per questo proponiamo la creazione di una associazione con il nome provvisorio "Verso la creazione del cimitero multiculturale" aperta alle comunità ed alle singole persone. L'associazione oltre che supportare la nascita di questo cimitero, ceerherà di sviluppare il dibattito su questi temi anche in altri comuni della Toscana.