Oggetto del processo Scuole aperte in rete è fornire supporto alle scuole nell'affrontare le complessità e le difficoltà legate all'attuale situazione di emergenza sanitaria, attraverso il coinvolgimento di tutte le componenti della comunità scolastica nella costruzione di relazioni e reti con il territorio e nell’attivazione di risorse per arricchire le esperienze educative e renderle fonte di apprendimento autentico per le bambine e i bambini, per le ragazze e i ragazzi.

Il progetto interpreta le complessità e l'attuale situazione di crisi come un'opportunità per l’innovazione pedagogica, un'innovazione che possa avere impatti significativi anche in futuro in modo permanente sul fare scuola e sul legame della scuola con la città e il territorio.

L’oggetto del processo si declinerà attraverso una serie di azioni:

1. Sperimentazione pedagogica: a. Formazione e workshop (su cooperative learning, educazione diffusa e outdoor, didattica digitale integrata, pedagogia istituzionale e della cura per la rete di scuole); b. Laboratorio di co-progettazione Scuola-territorio (aperto a insegnanti, genitori, associazioni, esperti e realtà del Q4, presso il Centro Educativo Popolare); c. Giornate di studio Scuole aperte (aperte alla partecipazione di tutti).

2. Empowerment, ascolto, cura delle relazioni: a. Apertura di una piazza digitale per il confronto e l’ascolto degli alunni (percorso di peer education con alunni scuola media Gramsci); b. Incontri di informazione e scambio con interlocutori del territorio per prevenire ulteriori forme di marginalizzazione e disagio fasce deboli, supporto alle famiglie e alle altre componenti della comunità scolastica (la scuola Montagnola effettuerà il servizio di supporto psicologico per famiglie e insegnanti con risorse proprie, come già negli anni scorsi).

3. Supporto all'adeguamento degli spazi scolastici: a. Co-progettazione e realizzazione con i bambini di segnaletica per gli accessi (IC Montagnola-Gramsci); b. Co-progettazione spazio esterno e modalità di accesso (pedibus, sottopasso) della sezione della primaria Montagnola che si trasferisce alla Gramsci (IC Montagnola-Gramsci); c. Co-progettazione spazio esterno e modalità di accesso (pedibus, sottopasso) della sezione della primaria Montagnola che si trasferisce alla Gramsci (IC Montagnola-Gramsci).

4. Azioni di sistema a supporto della rete Scuole aperte: a. Incontri on line della rete scuole aperte con attivazione di un canale di interazione con le istituzioni; b. Condivisione delle sperimentazioni e disseminazione risultati; c. Facilitare la creazione di sinergie col territorio per far emergere le risorse in termini di spazi e opportunità educative.

5. Monitoraggio: a. Incontri di monitoraggio del progetto Scuole aperte in rete con rappresentanti dei partner (monitoraggio ex ante e a chiusura); b. Incontri e questionari sull'andamento della riapertura delle scuole della rete Scuole aperte (monitoraggio in itinere); c. Incontri di rete Scuole aperte continueranno anche dopo la conclusione del progetto (monitoraggio ex post).

PROGRAMMA 

Corsi di formazione docenti - 15 ore online:

- La didattica digitale integrata 
con Isabella Bruni / Università degli Studi di Firenze
Introduzione alla didattica digitale integrata/blended: progettare le attività nell’alternanza presenza-distanza, progettazione di ambienti per l’interazione online e il feedback, la strumentazione e dotazione tecnologica delle scuole e degli studenti. Scuola e territorio: tool online per la produzione di contenuti referenziati sul territorio, mappe, guide, strumenti e tecnologie oltre l’emergenza.

- Il Cooperative learning 
con Stefania Lamberti / Università degli Studi di Verona
Introduzione al cooperative learning: co-costruzione dell’idea di apprendimento, le tipologia di interdipendenza e la cooperazione in presenza e mediata da tecnologie. Lo sviluppo di abilità sociali, quali, come insegnarle, con quali tecnologie. Software per la cooperazione non in presenza. Formazione-azione e condivisione delle esperienze di cooperazione in classe.

Workshop aperti a docenti, genitori, associazioni del territorio:

- La pedagogia istituzionale
con Federica Lucchesini / docente e dottore di ricerca
Sperimentazione di tecniche di pedagogia istituzionale a partire da approcci di didattica attiva e cooperativa. Riflessione sugli spazi comuni e le dinamiche di gruppo. Tecniche di presa di coscienza di linguaggi, responsabilità. Sperimentazione del consiglio di classe cooperativo. Prendersi cura della classi democrazia.

- L’educazione diffusa
con Paolo Mottana / Università di Milano Bicocca.
Educare con il territorio. Esperienza appassionata come metodo di apprendimento. Come si programma, organizza e realizza l’attività di educazione diffusa.

- La pedagogia della cura 
con Maria Angela Osorio Mendez / architetta e facilitatrice, Torino
Panoramica e sperimentazione di piattaforme più “umane” per lezioni online orientati all’empatia e alla relazione. Creazione di spazi non strutturati online. Cura reciproca e strumenti per costruzione dell’empatia online e in presenza.

Ciclo di visite guidate: 
- L’outdoor education 
Lezioni sul campo in alcuni luoghi dell’educazione outdoor a Firenze e Pistoia

Incontri pubblici:
- Laboratorio di coprogettazione del rapporto scuola territorio 
percorso di coprogettazione del rapporto Scuola-Territorio, una serie di incontri con associazioni del territorio, abitanti, bambini, insegnanti ed educatori, esperti, con il supporto del CEP Centro Educativo Popolare del Quartiere Isolotto a Firenze, aperto a insegnanti, genitori, associazioni, esperti.

- Giornate di studio Scuole aperte 
 

Azioni di supporto alla rete informale di scuole e associazioni “Scuole aperte”:
Incontri di monitoraggio, condivisione delle sperimentazioni e disseminazione risultati;
Facilitazione incontro scuola/territorio;
Attivazione di un canale di interazione con le istituzioni. 

Sperimentazioni attivate dalla scuola capofila IC Montagnola Gramsci di Firenze:
Incontri di facilitazione delle relazioni tra diverse componenti della comunità  scolastica;
Supporto all’adeguamento degli spazi - con associazione La Città Bambina;
Piazza digitale . percorso di peer education - con Isabella Bruni.

Per maggiori info sulla proposta di formazione, sui workshop e il laboratori, scarica il programma di Scuole aperte in rete (che trovi nella sezione Materiali).